JULIO IGLESIAS RICEVERÀ DUE PREMI STORICI IN CINA 26 Marzo 2013

Artculo
JULIO IGLESIAS RICEVERÀ DUE PREMI STORICI IN CINA

26 Marzo 2013

IL PRIMO E PIÙ POPOLARE ARTISTA INTERNAZIONALE DI TUTTI I TEMPI IN CINA
2. RECORD MONDIALE GUINNESS, COME L’ARTISTA LATINO CHE HA VENDUTO PIÙ DISCHI NELLA STORIA

Pechino, Cina, 1 aprile 2013
Julio Iglesias, una leggenda vivente e uno dei primi dieci artisti che hanno venduto più dischi a livello mondiale, torna in Cina, dopo quasi 20 anni, per ricevere due premi storici.
In onore alla sua incredibile carriera musicale, costellata di successi in tutti i paesi e con canzoni Nº1 a livello mondiale, registrate in un numero record di lingue, Julio Iglesias riceverà non solo il premio al Primo e Più Popolare Artista

Internazionale di Tutti i Tempi in Cina, da parte di Sony Music Entertainment, ma anche il premio per il Record Mondiale Guinness, come l’Artista Latino che Ha Venduto Più Dischi nella Storia.
Lang Lang è sicuramente la persona più adeguata per consegnare il primo questi due premi a Julio Iglesias. Lang Lang, che gode di fama internazionale ed è uno dei più influenti artisti giovani del mondo, è stato elogiato a livello internazionale per il suo record di concerti con un tutto esaurito, premi particolarmente prestigiosi e innumerevoli successi. L’atto del prossimo 1 aprile sarà il primo incontro tra questi due campioni di due generazioni, che hanno avuto un notevole influsso sulla musica, non solo in Cina, ma anche nel resto del mondo.
La cerimonia di consegna dei premi coinciderà con l’inizio del tour di 3 concerti che Julio Iglesias terrà in Cina come proseguimento della promozione del suo disco Julio Iglesias 1, che è già multi-platino a livello internazionale. In occasione di quest’album, il cantante e compositore ha registrato di nuovo molti dei brani che l’hanno reso uno degli artisti più emblematici della nostra epoca, e dimostra ancora una volta perché il suo nome affianca quello di star immortali quali Elvis Presley, The Beatles, Frank Sinatra e Michael Jackson, come uno dei cantanti che ha venduto più dischi a livello internazionale, nella storia.
Questo sarà il primo tour di Julio Iglesias a Pechino, da quando gli è stato riservato uno dei più grandi onori concessi a un artista internazionale. Nel 1995, Julio Iglesias diventò l’unico artista straniero ad aver venduto, ufficialmente, il maggior numero di dischi in Cina e, successivamente, il primo e unico artista a cui il Ministero della Cultura Cinese ha consegnato tale riconoscimento.
Uno dei segreti dell’incredibile successo mondiale di Julio Iglesias, che abbraccia varie generazioni, è la sua capacità di cantare in più di 12 lingue e di raggiungere culture così diverse in tutto il mondo. Ha ricevuto il Disco di Diamante nel 1983, come l’artista che ha venduto più dischi, in più lingue. Ancor oggi nessuno vanta una discografia di 80 album in tante lingue.
Julio Iglesias si esibirà questo mese:
14 aprile, Shanghai Grand Stage
18 aprile, Shenzhen Concert Hall
21 aprile, Beijing Exhibition Centre Theater

Julio Iglesias – Cerimonia di consegna dei premi e Tour 2013 in Cina
Premio al Primo e Più Popolare Artista Internazionale di Tutti i Tempi in Cina
Record Mondiale Guinness, come l’Artista Latino che Ha Venduto Più Dischi nella Storia
Discorso e Conferenza stampa
Hotel REGENT, Pechino
Artculo
Julio Iglesias riceve due premi storici in Cina

1 Aprile 2013

Il 1 aprile 2013, a Pechino, ha ricevuto 2 riconoscimenti storici:

– Primo e più popolare artista internazionale di tutti i tempi in Cina, un premio conferito da Sony Music China e che gli ha consegnato l’artista cinese di fama mondiale, Lang Lang.

– Record Mondiale Guinness come l’artista latino che ha venduto più dischi nel mondo, conferitogli dal Guinness World Records.

“È uno dei momenti più emotivi della mia carriera”, ha detto Julio, entusiasta, durante la cerimonia di consegna. “La prima volta che sono venuto in Cina era il 1971. Immaginavo la Cina come un grande paese, pieno di sentimento. E avevo ragione. Ballare sulla Grande Muraglia cinese, 20 anni fa, ha rappresentato un momento magico della mia vita. Questo premio lo ricevo da un paese che ha trovato un posto nel mio cuore da decenni. Grazie mille, Cina!”
Artculo
Pechino si arrende alla voce e al carisma di Julio Iglesias

21 Aprile 2013

Da: Xavier Fontdeglòria, EFE
Pechino, 21 Apr (EFE).- Sono passati venti anni dalla sua prima esibizione nel gigante asiatico, ma i cinesi non l’hanno dimenticato. La voce di Julio Iglesias, „Huliao” in mandarino, si è fatta sentire di nuovo a Pechino in un concerto in cui il pubblico si è arreso al ritmo e al carisma dell’inesauribile cantante.

La voce e i conosciutissimi testi del cantante hanno riempito il teatro del Centro delle Esibizioni di Pechino, davanti a più di 2.000 persone, un pubblico entusiasta che ha „cantato” assieme all’artista alcuni dei suoi successi, nonché versioni su misura di altri cantanti famosi.

„È un cantante eccellente. È la prima volta che lo sento e mi ricorda la Spagna, un paese pieno di passione e di buona musica e balli”, ha detto Efe Zhou Li Na, una delle fan presenti al concerto.

Di fatto la lingua non è stato un ostacolo e Julio ha comunicato perfettamente con il pubblico, interagendo con lo stesso durante le quasi due ore di spettacolo.

„Grazie Cina, Grazie Pechino”, ha ripetuto in più occasioni, conquistando il pubblico fin dall’inizio del concerto, quando ha dedicato delle parole di solidarietà nei confronti delle persone colpite dal recente terremoto della provincia di Sichuan.

„Oggi è un giorno difficile per il popolo cinese. Il terremoto ha cambiato la vita di migliaia di persone. Il mio cuore, i sentimenti, le emozioni, le lodi la mia passione sono rivolti a queste persone che stanno soffrendo”, ha detto il cantante.

L’esibizione di Julio Iglesias a Pechino rappresenta per lui un duplice trionfo: il ritorno in una terra „molto amata” – dove ha vissuto con la prima moglie negli anni 70 – e la chiusura „con successo” del suo tour nel paese asiatico.

Sia in occasione del suo secondo concerto nella città del sud, Shenzhen, sia in quello di oggi, il cantante ha affascinato i cinesi con canzoni quali „Amor, amor, amor” o „Me va, me va” in spagnolo, per poi cantare anche in inglese, francese e italiano.

Oggi, diversamente dalla sua esibizione di circa dieci anni fa, Julio non si è lanciato con il mandarino, anche se ha dichiarato la sua „predilezione” per il gigante asiatico.

Di fatto, Julio è stato il primo cantante latino ad esibirsi nella televisione pubblica del paese, CCTV, in occasione della festa di gala per il Nuovo Anno cinese (l’equivalente della notte di San Silvestro in Occidente) e per questo molti lo ricordano ancora.

„Sapete perché sono stato il primo a venire in questo paese? Sapete perché ho cantato in mandarino?”, ha chiesto oggi al pubblico.
Artculo
Julio Iglesias, nella Hall of Fame dei Compositori Latini

25 Aprile 2013
Julio Iglesias è uno dei primi cinque artisti a far parte della Hall of Fame dei Compositori Latini, che si trova a Miami.

I vincitori, per questa prima edizione 2013, sono stati scelti tra autori e cantautori.

Il 23 aprile si è tenuta la prima gala a Miami, dove è stato consegnato ai vincitori il premio „La Musa”.
Artculo
Marbella si arrende ancora una volta a Julio Iglesias allo Starlite Festival

7 Agosto 2013

Da: Borja Fadón de la Pedraja, elsemanaldigital.com
Julio Iglesias si è esibito allo Starlite Festival di Marbella, lo scorso 3 agosto, dimostrando di essere vicino, emozionato e in perfetta sintonia con tre generazioni di fan che da più di 4 decenni seguono il cantante spagnolo più internazionale. Quando ha dedicato il suo „Un canto a Galicia” alle vittime dell’incidente ferroviario di Santiago, la terra di suo padre, il pubblico si è ammutolito.

La serata è stata ricca di momenti spettacolari, in cui Julio ha parlato con la gente, guardandola negli occhi; ha poi detto di essere emozionato di poter cantare nella sua terra, vicino a dove avrebbe dormito quella sera, con l’affetto della sua famiglia e del suo pubblico, che è ciò che più gli importa. „La Carretera”, „Hey!”, „De niña a mujer”, „Me va, me va”, „La vida sigue igual” o „A mi manera” sono stati i successi che hanno riscaldato enormemente il pubblico. Il finale, avvolto in una bandiera spagnola, è stato il culmine di una serata piena di emozioni.
Artculo
Julio Iglesias, solidale con i bambini del Centro di Riabilitazione Infantile Telethon di Città del

11 Settembre 2013

Revista ¡HOLA!
Julio Iglesias non è solo un gran signore della canzone. È anche un uomo solidale che, lo scorso 9 settembre, ha ricavato il tempo per visitare il Centro di Riabilitazione Infantile Telethon (CRIT) di Città del Messico.

Il cantante ha voluto percorrere le strutture del Centro, dove l’aspettavano i bambini, genitori e dipendenti dello stesso. 15 anni fa, alla sua presenza, si posò la prima pietra per la costruzione del Centro.

Julio durante la visita ha salutato tutti coloro che gli si sono avvicinati e ha avuto carezze, battute e parole di sostegno per i piccoli e per i loro genitori, che li accompagnano in tutto il processo di riabilitazione.

Si è rivolto a tutti i bambini chiamandoli „belli” e a una bambina, che soffre di un problema alla pelle, ha detto: “Devi riprenderti, un giorno dovrai ballare”. A un bambino, con problemi alla colonna vertebrale, ha confessato che lui aveva avuto un problema simile.

È stata una visita ricca di solidarietà, sorrisi ed emozione (durata circa un’ora e un quarto). Quelli che hanno avuto la fortuna di stare vicini all’interprete di „Me va, me va”, non hanno smesso di sorridere.
Artculo
Pieno successo, per la seconda volta, a Città del Messico quest’anno

12 Settembre 2013

Notimex
Per Julio Iglesias un altro grande successo, lo scorso 11 settembre, nell’Auditorium Nazionale di Città del Messico, dove è tornato dal momento che il pubblico, in seguito alla sua performance di maggio in cui erano andati esauriti tutti i biglietti, aveva chiesto un secondo concerto.

“Buonasera, Messico. Grazie per avermi dato l’opportunità di tornare nella vostra terra”, sono state le parole pronunciate da Iglesias per salutare un pubblico entusiasta, con il quale ha avuto una costante e affettuosa comunicazione per tutta la serata, e che si è dimostrato molto vicino al cantante.

Il pubblico ha festeggiato il compleanno di Julio, con solo qualche giorno di anticipo, dedicandogli “Las mañanitas”, la tradizionale canzone messicana per queste occasioni.
Tre concerti che il pubblico della Romania non dimenticherà mai
29 Ottobre 2013

Julio Iglesias ha tenuto 2 concerti di gran successo a Bucarest, il 26 e il 28 ottobre.

Il pubblico di tutte le età, che aveva espresso già nel giugno 2012, dopo la sua esibizione all’aperto di Bucarest, il desiderio che il cantante tornasse presto sui palcoscenici rumeni, ha ricevuto Julio con un grande entusiasmo. Giovani e adulti, da varie zone della Romania, e anche stranieri che si sono spostati apposta per lo spettacolo, hanno riservato in più occasioni ovazioni per il cantante, che ha mantenuto un dialogo costante con la gente.

La sera del 28 ottobre, Julio si è esibito nella città di Targu Mures (provincia della Transilvania), dove migliaia di persone lo hanno applaudito in un concerto gratuito in Piazza della Vittoria.

Titoli come “Julio Iglesias è rumeno, come noi” o “Julio Iglesias ha toccato i rumeni fino alle lacrime. I fan del cantante hanno pianto per l’emozione” sono stati sottolineati dalla stampa rumena.
Artculo
Circa 30.000 spettatori al concerto di Julio Iglesias a Targu Mures

30 Ottobre 2013
Circa 30.000 persone hanno assistito il lunedì pomeriggio al concerto di Julio Iglesias, gratuito, in Piazza della Vittoria a Targu Mures (Transilvania, Romania). Il cantante ha ricevuto da parte delle autorità locali la “Medaglia d’Oro alle Arti della Transilvania”, realizzata in oro e diamanti.

Migliaia di cittadini della provincia di Mures si sono recati in Piazza della Vittoria a Targu Mures a partire dalle 17:00, due ore prima dell’inizio del concerto.

Gli spettatori hanno riempito la piazza e anche i balconi degli edifici del centro di Targu Mures, e hanno cantato e ballato assieme al tanto amato cantante, al suo gruppo di backing vocals e alle sue ballerine, per un’ora e mezza, sulle note di canzoni come “La Carretera”, “Manuela” o “Can’t Help Falling in Love”.