Julio Iglesias trionfa a Barcellona dopo 10 anni di assenza 20 Maggio 2011

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Amore d’estate

26 Gennaio 2011

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Diario Clarín
I recital gratuiti sono diventati il fenomeno di maggiore spicco della stagione. Questa volta è stato Julio Iglesias a porre la sua firma tra i principali eventi estivi. Circa 180 mila persone, in base ai dati ufficiali, si sono recate alle terme di Las Toscas de Mar del Plata dove lo spagnolo, con sobrietà ed eleganza, ha proposto un repertorio pieno di classici, tra cui “La carretera”, “Me va”, “La gota fría” e “Nathalie”.
Julio Iglesias trionfa a Barcellona dopo 10 anni di assenza
20 Maggio 2011

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Il cantante è approdato al Liceo con il tutto esaurito, per interpretare alcuni dei grandi successi della sua lunga carriera, nell’ambito della nuova tappa del tour mondiale ´Starry Night´.

Se qualche anno fa, con Isabel Pantoja, il Gran Teatro del Liceo della città nordorientale spagnola di Barcellona, si è trasformato per una notte nel tempio della „copla”, l’arena di questa città è stata il palcoscenico sul quale Julio Iglesias ha potuto realizzare un suo vecchio sogno e, dinanzi a un pubblico entusiasta, proporre una parte del suo repertorio.

Il cantante spagnolo più internazionale, dopo più di 40 anni di carriera, ha debuttato questa sera in un luogo che ha definito „sacro”, e si è concesso anche il lusso, con un cuore così madridista come il suo, di augurare al Barça di vincere le sue prossime sfide internazionali e di chiedere informazioni su Xavi e Piqué, due dei suoi giocatori, tra grida e applausi di approvazione.
Mancava un’ora all’inizio del concerto e nella vicina plaza de Cataluña, nel cuore di Barcellona, migliaia di persone si accumulavano davanti al Liceo, senza fretta, ma senza sosta, arrivavano molte persone, alcune con i migliori abiti, per ascoltare il cantante latino che ha venduto più dischi.

Solo un minuto dopo le nove di sera, si sono spente tutte le luci, sono apparsi una mezza dozzina di musicisti sul palco e all’unisono sono partiti gli accordi e gli applausi.

Julio Iglesias, con camicia bianca e vestito scuro, con la cravatta abbinata, è salito sulpalco, da cui non è sceso fino a praticamente due ore più tardi.

Le urla e le grida dei suoi molti fans non si sono fatte attendere e lui ha risposto con un „Bona nit, Cataluña” e un „Buenas noches, Barcelona”, mentre ricordava come da sempre suo padre gli diceva che in questa terra è molto amato. „Sì”, ha ruggito la platea assieme ai vari settori del teatro.

„Quijote” e „Ni te tengo” sono stati l’aperitivo, prima di passare a „Nathalie”, interrotta a metà dagli applausi del pubblico.

Con la gente entusiasta, Julio ha annunciato il tango „A media luz” e non appena sono uscite le prime parole, una coppia di ballerini a realizzato una precisa coreografia seguendo la musica „più emozionante ed estetica” creata in America Latina.

„Échame a mi la culpa”, assieme a tre coriste che l’hanno accompagnato in altre canzoni, è arrivata successivamente, e il pubblico che l’ha cantata, come „Un canto a Galizia”, che gli ha consentito di ricordare ancora una volta il suo padre defunto.

Con tutto il teatro cantando in coro „Me olvidé de vivir”, Julio Iglesias si è poi lanciato con il „Mammy Blue” in francese, mentre la gente batteva le mani. „Barcellona canta bene”, ha detto.

Poi „Manuela”, un altro dei suoi brani più conosciuti, con il pubblico che non smetteva di cantare, come anche in „De niña a mujer”.

Seduto, ha interpretato „El amor”, con un fortissimo „Bravo” alla fine. Quindi, ha cantato „Cumparsita”, con la coppia di ballerini di nuovo sul palcoscenico.

Nella sua prima serata nel Gran Teatro del Liceo ha eseguito anche „Divorcio” e ha voluto ricordare l’amico Luciano Pavarotti, più volte presente su quel palcoscenico dedicandogli, in italiano, „Caruso”.

Senza nascondere che a settembre compirà 68 anni, il cantante ha affermato che si sorprende tutti i giorni di ciò che gli succede, „come poter cantare nel posto più bello di Barcellona”.

Emozionato ha concluso „La vida sigue igual”, la prima canzone che ha composto, per poi eseguire altre due delle sue canzoni emblematiche, tra il silenzio dei suoi supporter, „Abrázame” e „Hey”.

In questo recital non è mancata nemmeno „la canzone d’amore più grande della Storia”, secondo lui, il „Ne me quitte pas”, di Brel, e poi „Crazy”, „Soy un truhán”, „Always on My Mind”, „Agua dulce”, „Me va” e „Can’t Help Falling In Love”.

In ginocchio, dopo più di un’ora e mezza di canzoni, ha ringraziato Barcellona, con tutto il teatro in piedi che lo applaudiva e gridava in coro „Julio”, „Julio”, „Julio”.

È uscito di nuovo per cantare, un’altra volta, „Me va, me va”, „Échame a mi la culpa” e „Agua dulce”. „Arrivederci, Catalogna”, ha concluso.

Grande successo di Julio Iglesias a Mosca
2 Giugno 2011
The Voice of Russia

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Julio Iglesias si è esibito ieri sera a Mosca e si presenterà di nuovo al pubblico russo oggi, 2 giugno.

“Amo la Russia”, ha detto appena salito sul palco, davanti a una platea affollatissima. Iglesias ha interpretato 30 canzoni, tra cui i suoi immortali successi “Nathalie” e dei tanghi.

Alla fine del concerto di due ore di durata, si è inginocchiato e ha ringraziato il pubblico in russo.
Julio Iglesias promette di far sposare ai suoi figli delle ragazze russe

3 Giugno 2011

 

Il leggendario cantante spagnolo Julio Iglesias, che si è recato a Mosca per dare vari concerti (i giorni 1 e 2 giugno nella sala Krokus City Hall), ha trovato anche il tempo per assistere a una serie di atti di beneficienza. Il corrispondente del giornale „Trud” è stato presente alla visita del nostro illustre visitatore presso l’Ospedale infantile Filatov, dove ha donato vari materiali clinici.

L’interprete spagnolo è noto in tutto il mondo non solo come divo della canzone, ma anche come gran benefattore. Il cantante è venuto a conoscenza delle esigenze dell’Ospedale Clinico Comunale Infantile nº 10 di Mosca attraverso la sua amica russa, l’attrice Elena Sever. Nonostante il fatto che l’aereo che il giorno prima lo doveva portare a Mosca abbia avuto un notevole ritardo e sia atterrato nella capitale russa solo all’alba, non consentendogli di dormire per quasi tutta la notte, il nostro illustre ospite non ha annullato la visita che aveva previsto di fare ai bambini malati.

I bambini comunque l’hanno dovuto aspettare parecchio: il cantante è arrivato in ritardo a causa del volo. L’incontro è stato molto positivo e tenero. Non ha dovuto nemmeno ricorrere ai servizi di un interprete, nonostante il fatto che molti bambini moscoviti non parlano né l’inglese, né lo spagnolo. I gesti e i sorrisi di Iglesias parlavano da soli. Alla fine ha voluto addirittura scherzare. Prima di andarsene ha detto alle belle bambine della capitale russa che lo circondavano: „Fate in fretta a crescere e verrò con i miei figli, affinché si sposino con voi”.

CD JULIO IGLESIAS „1” – VOLUME 1 (BRASILE)

12 Luglio 2011

Som Livre / Sony Music

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L’album raccoglie i successi del più grande cantante della musica romantica, rimasterizzati dallo stesso artista, e tre nuove versioni.
⃰ L’album è già in vendita in Brasile. Per acquistarlo on-line (consegna solo nel territorio brasiliano), fare clic qui: http://bit.ly/o1lEAM
L’artista latino che ha venduto più dischi nel mondo e lo straniero che ha venduto più album in Brasile, Julio Iglesias raccoglie i più grandi successi romantici dei suoi 43 anni di carriera musicale nel CD Julio Iglesias „1” – Volume 1, lanciato questo mese in Brasile, da Som Livre in collaborazione con Sony. Si tratta di classici rimasterizzati come „Manuela” e nuove versioni di canzoni come „Eu Nunca Te Esqueci (Always On My Mind)” (Wayne Carson/ Mark James/ John Lee Christopher Jr. – Vs. Fernando Adour), che sarà presente nella colonna sonora della telenovela O Astro. Secondo il cantante spagnolo, il suo nuovo lavoro è „un disco nato dal desiderio di cantare meglio le canzoni più rappresentative della mia carriera”.
Le nuove versioni di „Eu Nunca Te Esqueci (Always On My Mind)” (Wayne Carson/ Mark James/ John Lee Christopher Jr. – Vs. Fernando Adour), „Me Esqueci de Viver (J´ai Oublié de Vivre)” (Jacques Revaux/ Pierre Billion/ Julio Iglesias – Vs. Fernando Adour) e „Un Canto a Galicia” (Julio Iglesias/ B. Lauret Media – Vs. Julio Iglesias) sono le prime del disco. Il repertorio di Julio Iglesias „1” – Volume 1 (Brasile) include anche successi come „Manuela” (Manuel Álvarez Beigbeder Pérez/ Ana Magdalena), del disco A Flor de Piel (1974); „Devaneios (O me quieres, o me dejas)” (Luis Gardey – Vs. Fernando Adour), dell’album De Niña a Mujer (1981); „Hey” (Julio Iglesias / Giovanni Belfiore/ Mario Balducci/ Ramón Arcusa Vs. Fernando Adour), di Hey! (1980); il duetto „My Love” (Stevie Wonder), con Stevie Wonder, lanciato originalmente nel 1988; ed „El día que me quieras” (Carlos Gardel/ Alfredo Le Pera), di Tango (1996), tra i molti altri.
Nel corso della sua carriera, Julio Iglesias ha registrato in dodici lingue, ha venduto più di 300 milioni di album, ha conquistato premi come il Grammy, gli è stata dedicata una stella nella Walk of Fame di Hollywood, si è esibito in più di 700 città in tutto il mondo e, nel febbraio del 2010, ha ricevuto dal Governo della Spagna la Medaglia d’Oro al Merito delle Belle Arti.
Il rapporto di Julio Iglesias con il Brasile risale a molto tempo fa. Dal 1975, ha lanciato 17 CD per il pubblico brasiliano. „Il mio rapporto con il Brasile durerà per tutta la vita. È stato un amore a prima vista. Dopo aver conosciuto il paese, ho saputo che l’avrei portato per sempre nel cuore”.
CANZONI:
1) EU NUNCA TE ESQUECI (ALWAYS ON MY MIND) (Wayne Carson/ Mark James/ John Lee Christopher Jr. – Vs. Fernando Adour)
2) ME ESQUECI DE VIVER (J’AI OUBLIE DE VIVRE) (Jacques Revaux/ Pierre Billion/ Julio Iglesias – Vs. Fernando Adour)
3) UN CANTO A GALICIA (UN CANTO A GALICIA) (Julio Iglesias/ B. Lauret Media – Vs. Julio Iglesias)
4) DIZEM QUE OS HOMENS NÃO DEVEM CHORAR (LOS HOMBRES NO DEBEN LLORAR) (Palmeira/ Mario Zan – Vs. Pépe Ávila/ Fernando Adour)
5) DEVANEIOS (O ME QUIERES, O ME DEJAS) (Luis Gardey – Vs. Fernando Adour)
6) MANUELA (Manuel Álvarez Beigbeder Perez/ Ana Magdalena)
7) EL DÍA QUE ME QUIERAS (Carlos Gardel/ Alfredo Le Pera)
8) CORAÇÃO APAIXONADO (Fernando Adour/ Ricardo Magno)
9) HEY (HEY) (Julio Iglesias / Giovanni Belfiore/ Mario Balducci/ Ramon Arcusa – Vs. Fernando Adour)
10) ÀS VEZES TU, ÀS VEZES EU (A VECES TU, A VECES YO) (Julio Iglesias/ Evangelina Sobredo Galanes – Vs. Fernando Adour)
11) SÓ VOCÊ VAI ME FAZER FELIZ (CAN’T HELP FALLING IN LOVE) (Luigi Creatore / George Weiss / Hugo Peretti – Vs. Aloysio Reis / Fernando Adour)
12) CORAZÓN PARTÍO (Alejandro Sanz)
13) MY LOVE (Stevie Wonder) Duetto con Stevie Wonder
14) UNO (Marianito Mores / E. S. Discepolo)
15) WHEN I NEED YOU (Albert Louis Hammond / Carole Bayer Sager)

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Julio Iglesias trionfa a Lucena (Córdoba, Spagna)
13 Agosto 2011
Più di 8.000 fan affascinati dalla voce e dalle parole dell’eterno „furfante”

In una notte di stelle cadenti e una luna bianca che non si è rotta, ascoltando la richiesta che fa in una delle sue canzoni, il cantante Julio Iglesias ha stabilito uno splendido feeling con le più di 8.000 persone a Lucena (Córdoba) entusiaste della voce melodica e dei testi più popolari dell’eterno „furfante”.

Alle porte dei suoi 68 anni, è sempre un corteggiatore, un galante incorreggibile, e lo dimostra ogni minuto che trascorre sul palcoscenico grazie alla sua singolarità e al suo carisma inimitabili.

Non poteva deludere nel suo unico concerto in Andalusia, non poteva lasciare insoddisfatti i suoi fan venuti da tutta la Spagna, che sono rimasti accampati nei dintorni dello stadio del luogo e, per questo, ha offerto il meglio del suo repertorio, che è molto.

Julio ha preferito un inizio tranquillo con „Quijote”, simbolo di un concerto dedicato all’amore, alla tranquillità, alla serenità, alla contemplazione in una notte di luna piena.

Continue allocuzioni con il suo pubblico per ricordare i suoi genitori, la sue radici metà galiziane e metà andaluse, ringraziare i suoi fan per la loro fedeltà o scherzare con la sua età sono serviti da introduzione per successi come „Un canto a Galicia”, „Manuela”, „A media luz” o „La carretera”.

Il cantante latino più universale non ha voluto trascurare classici come „Agua dulce” o „Mal acostumbrado”, cantati a coro dai fan entusiasti di questo idolo musicale delle masse che si è fatto conoscere nel 1968 nel Festival Internazionale della Canzone di Benidorm con „La vida sigue igual”, la prima delle sue „hit”, che non poteva mancare in questa notte d’estate.

Con un look da dandy, con il suo classico vestito nero, ha fatto un ripasso dei suoi 40 anni di percorso musicale con numerosi riferimenti all’amore in „Natalie” e „Manuela” e con riflessioni sulla vita in „Me olvidé de vivir”.

A mezzanotte, Iglesias ha salutato il suo pubblico dopo aver vissuto una notte che è rimasta nel ricordo, come il sogno di una notte d’estate che questa domenica vivrà Gandía (Valencia) e Ávila il giorno 20.

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Gandía cade dinanzi al fascino di Julio Iglesias

15 Agosto 2011
Il madrileno non ha deluso e ha saputo affascinare un pubblico incantato dalle sue canzoni di sempre e alcune nuove
«Tornare a casa propria è un privilegio» ha detto il cantante dinanzi a 7.000 persone
Julio Iglesias ha dimostrato che continua ad essere unico. Una leggenda viva. Con qualche anno in più, ma lo stesso di sempre. Il cantante, sfoggiando la sua tipica abbronzatura, è uscito sul palcoscenico con un elegante vestito nero, cravatta corvina e camicia bianca. Proprio come un dandy. Un torrente di applausi gli ha dato il benvenuto. Con il microfono in mano si è rivolto alle circa 7.000 persone che hanno affollato ieri sera la piazza del Porto di Gandia per esprimere l’affetto che prova per la Spagna. «Buona sera Gandia. Tornare nel mio paese è la cosa più bella e voi mi lasciate tornare a casa e per me è sempre un privilegio» ha detto sorridente e ha strappato i primi applausi ai suoi fan che hanno gridato Julio, Julio!
È apparso con solo 10 minuti di ritardo, ma nessuno si è impazientito. Alla sua comparsa, l’orologio si è fermato per tutti gli spettatori, che hanno potuto rivivere i tempi passati con la canzone ‘Quijote’, scelta dall’artista internazionale per aprire l’unico concerto che offre nella Comunidad Valenciana del suo tour mondiale in Spagna. Quindi è partito con ‘Ni te tengo, ni te olvido’ e subito dopo ha sedotto il pubblico con ‘Nathalie’.

Julio Iglesias è stato brillante come sempre in un ambito senza pari: il porto di Gandia, con il mare in calma subito dietro e le barche illuminate sullo sfondo. Anche la temperatura era buona. Durante lo spettacolo musicale, Julio Iglesias ha dato il meglio di sé e, grazie alle sue parole tra una canzone e l’altra, è riuscito a stabilire quello splendido feeling che tutti i cantanti desiderano raggiungere con il pubblico. I suoi fan non venivano solo dal comprensorio della Safor, ma da varie zone della regione di Valencia e anche dalle province limitrofe. L’occasione valeva la pena. Non invano ci sono stati notevoli ingorghi di traffico negli accessi alla spiaggia a partire dalle 20.30, anche se il concerto iniziava alle 23.00.

Nelle circa due ore di durata del recital, Iglesias si è lasciato coccolare. ‘De niña a mujer’, ‘Agua dulce, agua salá’, ‘Un canto a Galicia’, ‘Me olvidé de vivir’, ‘La carretera’ o ‘Manuela’ sono state cantate in modo effusivo dai suoi fan. È passato molto tempo da quando il cantante ha presentato queste hit nei festival o programmi. Ciononostante, ieri si è dimostrato che rimangono impresse e molto vive nella memoria del pubblico più nostalgico.

Indubbiamente questo concerto così speciale per Julio Iglesias lo è stato anche per il pubblico. Di fatto, proprio nella regione di Valencia, in occasione del Festival Internazionale della Canzone di Benidorm, Iglesias si è fatto conoscere nel 1968 vincendo il concorso con ‘La vida sigue igual’. Questa partecipazione l’ha catapultato nella fama, facendolo diventare uno dei cantanti spagnoli più internazionali. Ha venduto 350 milioni di album in tutto il mondo, fino ad oggi.
Julio Iglesias „1” – Disco di Platino in Brasile

20 Ottobre 2011

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Julio Iglesias, il cantante straniero che ha venduto più dischi in Brasile, è tornato in questo paese per presentare il suo nuovo album „1”, volume 1. Con 40.000 copie vendute in breve tempo, questo nuovo lavoro gli ha già regalato un Disco di Platino, che gli è stato consegnato lo scorso 17 ottobre, a Rio de Janeiro, da Marcelo Soares, direttore generale di Som Livre, l’azienda che ha lanciato il CD in collaborazione con Sony, il 30 giugno.
Attualmente, il cantante spagnolo sta preparando i suoi prossimi concerti in Brasile: Porto Alegre – 20 ottobre, Florianópolis – 22 ottobre, Olinda (Pernambuco) – 28 ottobre e Joao Pessoa – 29 ottobre. Iglesias è già passato da São Paulo, Brasilia, Curitiba e Rio de Janeiro.

Julio Iglesias e i Re della Malesia inaugurano il centro commerciale più grande di Kuala Lumpur

7 Dicembre 2011

JI, Tan Sri Dato’ (Dr.) Francis Yeoh, Managing Director of YTL Corporation Berhad and the King and Queen of Malaysia

JI, Tan Sri Dato’ (Dr.) Francis Yeoh, Managing Director of YTL Corporation Berhad and the King and Queen of Malaysia

Lo scorso 2 dicembre, a Kuala Lumpur, Julio Iglesias a riaperto assieme ai Re della Malesia il centro commerciale più grande della città, chiamato Star Hill Gallery. Questo ha riaperto le porte al pubblico dopo una grande ristrutturazione, che l’ha reso il punto di maggiore attrazione della via principale della città, Bintang Walk.
Il cantante spagnolo ha dato un concerto per questa occasione.
Il giorno prima, sempre a Kuala Lumpur, Julio ha tenuto un concerto con entrata gratuita, nella stessa via.
Julio Iglesias riceve due premi storici dalle mani di Rafael Nadal

17 Dicembre 2011

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Julio Iglesias ha ricevuto ieri, presso l’Istituto Cervantes di Madrid, due premi storici: artista latino che ha venduto più dischi nella storia (più di 300 milioni) e artista che ha venduto più dischi in Spagna (23 milioni).
Entrambi i riconoscimenti gli sono stati consegnati da Rafa Nadal, in una cerimonia particolarmente emotiva.
Julio Iglesias: „Senza ombra di dubbio, questo è il giorno più importante della mia carriera. È quello che mi suscita più emozione, più profondamente. Sono molto emozionato anche perché mio padre e mia madre non sono qui. Sono stati loro in gran parte a far sì che questo sforzo e questa passione caratterizzassero la mia vita.”
Rafael ha parlato di Julio con molto affetto: „Julio è in grado di conquistare i cuori di tutti, in tutti i continenti. Lo posso garantire, visto che ovunque mi trovi a cena, in Giappone o negli Stati Uniti, in qualche momento si ascolta una sua canzone. Lo ammiro, non solo per la sua musica, ma anche per la sua voglia di superarsi, visto che dopo una lunga vita continua per la sua strada. Julio è la persona che mi ha chiamato nei miei momenti peggiori e che prende un aereo per venire a cantare alla presentazione della mia Fondazione. È un onore e una cosa giusta per il mio paese riconoscergli i meriti in un giorno come questo.”
Julio ha detto di essere „grato alle critiche, agli amici e alle persone che, in qualsiasi luogo del mondo, si sono disturbate per andare in un negozio o a un concerto.” E ha aggiunto: „domani mi sembrerà di aver vissuto un sogno.”